Le foto dall’alto, o flatlays, sono una delle tipologie di immagini più amate in Instagram. Se ben realizzate, possono essere un ottimo modo per presentare un brand o un prodotto. Ecco alcuni trucchi per farle.
In breve quello che ti serve per realizzare le foto flatlays:
- uno smartphone con una buona fotocamera o una reflex con obiettivo semigrandangolare
- un fondale (simil legno, feltro ecc)
- un cavalletto se la luce ambiente è scarsa
- gli elementi che raccontano quello che vuoi rappresentare (strumenti di lavori, oggetti vari ecc.)
- oggetti di contorno che aggiungano personalità allo scatto
Perché le foto flat lay sono così amate?
Le ragioni sono diverse. La prima è di ordine pratico. Questa tipologia di ripresa si adatta perfettamente alle fotocamere degli smartphone, che sono grandangolari. La seconda, è che le foto riprese dall’alto permettono di inserire una buona quantità di oggetti e di realizzare composizioni gradevoli. Diventano quindi un ottimo modo per presentare un brand o un prodotto.
Qualche idea di uso delle flatlays?
Se pensate che le foto dall’alto vadano bene solo per le foto di cibo, vi sbagliate! Se ben orchestrate, possono raccontare anche un business di diversa natura. Pensate agli strumenti del vostro lavoro e provate a vedere come inserirli in una composizione.
Ecco un paio di esempi:
- se lavorate con il computer, inserite il vostro laptop o desktop, magari con la videata aperta sul vostro sito aziendale.
- se siete una sarta o avete un negozio di merceria, i vostri cassetti e scaffali sicuramente straripano di forbici, ritagli di stoffe, spagnoletti di filo e tanto altro. Tutti oggetti perfetti!
Se invece i vostri tool di lavoro sono troppo ingombranti, pensate ai concetti che caratterizzano la vostra attività. Scriviteli a mano in un foglio (se avete una bella grafia), o aiutatevi con i font calligrafici del computer. Distribuite queste parole in una composizione, sarà come dare forma ai concetto! Siate creativi, pensate a come potreste inserire il vostro mondo lavorativo in una foto. L’immagine dovrà raccontare la vostra storia!
Come fotografare i flatlays: smartphone o reflex?
Qui la risposta giusta non esiste, dipende dal tipo di smartphone e reflex che avete. Fate delle prove per vedere con quale strumento ottenete i risultati migliori. Come anticipavo, se usate la reflex serve un obiettivo semigrandangolare o grandangolare, altrimenti parte della composizione rimarrà fuori dal campo di ripresa. Lo smartphone è un ottimo strumento e può se non avete molto tempo risultare più pratico della reflex.
Le tecniche di scatto
Naturalmente per i flatlays bisogna scattare da una prospettiva rialzata. Se sistemate la composizione su un tavolo, salite su una sedia per avere un punto di ripresa più alto. Attenzione alla posizione del telefono/fotocamera rispetto al piano di appoggio. Se usate un obiettivo molto grandangolare (come quello degli smartphone), tenendolo parallelo si ottengono troppe distorsioni prospettiche. Provate ad inclinarlo a 45°. Per ogni posa, provate diversi punti di ripresa e poi scegliete lo scatto migliore.
Flash o non flash?
Evitate il flash che può dare effetti di luce artefatti e creare brutte ombre e antiestetici riflessi. Se le ombre sono troppo dure, apritele con un apri-ombre o un semplice cartoncino o foglio bianco. Anche l’allumino da cucina può andare bene, ma tenete conto che renderà la luce più fredda.
Lo sfondo
Nelle flatlays lo sfondo è importante tanto quanto gli oggetti. Sceglietelo con cura.
- se volete un effetto vintage, optate per un vecchio tavolo in legno nodoso o una superficie che lo imiti
- se preferite uno sfondo più neutro, un semplice panno in feltro andrà benissimo. Il feltro ha il pregio di assorbire la luce, evitando fastidiosi riflessi
- anche un cartoncino bianco o di un colore neutro andrà benissimo allo scopo
- i pannelli simil-legno in vendita nei negozi di bricolage a pochi euro sono una soluzione perfetta per simulare un pavimento in parquet o uno tavolo.
Per quanto riguarda il colore dello sfondo, anche qui dipende da quello che volete ottenere. Il bianco illumina e alleggerisce la composizione, di contro i toni scuri danno maggiore carattere alla scena. Pensate a quale tipo di emozione volete comunicare al pubblico e ai valori del vostro brand.
➜ Volete comunicare un senso di semplicità, pulizia? Usare il bianco
➜ Volete dare un senso di cose fatte a mano, artigianali? Meglio un vecchio tavolo di legno rugoso
Serve il cavalletto?
Se l’ambiente in cui scattate è abbastanza luminoso, si può scattare anche a mano libera. State comunque attenti a non muovere la fotocamera. E’ sempre preferibile usare un cavalletto per evitare il micromosso e ottenere foto nitide.
Gli elementi di contorno
Qui potete liberare la vostra fantasia! Riviste, giornali, sciarpe, cappelli, stoviglie, penne, colori, vestiti, chi più ne ha più ne metta! Il segreto delle foto dall’alto sta proprio nella composizione e nell’inserimento di oggetti che completano la scena. Se siete a corto di idee, prendente spunto da profili Instagram che fanno questo genere di foto. Attenzione, non vuol dire copiare, solamente prendere ispirazione!
Ecco alcuni trucchi per composizioni più armoniose:
- abbinate gli elementi per colore e tono
- abbinate gli elementi per materiali e usi
- quando avrete preso dimestichezza con le composizioni, sperimentate inserendo elementi contrastanti
- inserite sempre qualche oggetto di contorno che sia originale (per es. qualcosa di vintage), che racconti di più su di voi
- sistemate gli oggetti in modo che quelli in rilievo cadano nelle linee di incrocio della grigia dei terzi
- non esagerate con i dettagli, troppi possono creare confusione. L’occhio umano ha bisogno anche di spazi vuoti
Il fotoediting delle foto dall’alto
Anche se la foto è scattata bene, serve sempre un piccolo intervento di post produzione. Ecco gli aggiustamenti di base:
- raddrizzate le linee (non pubblicate mai foto con linee storte!)
- togliete eventuali dominanti colori
- agite sulle curve per illuminare la foto e bilanciare meglio la scena
- per mettere in risalto un oggetto, aumentate la saturazione del suo colore
- cercate di usare un metodo di ritocco coerente tra le varie foto, così che la vostra Gallery Instagram risulti omogenea e armoniosa. Individuate il vostro stile e coltivatelo!
Non serve avere Photoshop o essere maghi del fotoritocco per fare queste correzioni. Esistono diverse app gratuite di fotoritocco che aiutano allo scopo. Una delle migliori secondo me è Snapseed. Pur usando un programma professionale di fotoritocco (non più Photoshop! Dopo 15 anni l’ho abbandonato e sono passata ad Affinity, che fa le stesse cose e costa solo 49Euro!), uso spesso Snapseed per fare ritocchi veloci alle foto che scatto da mobile. Funziona benissimo.
Avete presto nota dei consigli per fare foto dall’alto? Bene! Cominciate ad annotare qualche idea sugli oggetti che raccontano la storia del vostro brand e poi sperimentate.