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Come aumentare i Mi piace e il coinvolgimento della pagina Facebook

E’ un dato di fatto che la visibilità organica della pagina Facebook e dei contenuti diventa sempre minore. Esistono però dei metodi per aumentare i Mi piace e le interazioni naturali, senza però ricorrere a espedienti che rischiano di compromettere le azioni di marketing.

Nell’articolo precedente abbiamo visto come aprire una pagina aziendale e impostarla per renderla più visibile a Facebook e ai motori di ricerca. Completare tutti i dati della pagina è un processo necessario ma purtroppo non sufficiente a garantirne una buona visibilità organica, ovvero non a pagamento. L’enorme quantità di contenuti pubblicata ogni giorno in Facebook, unita alle politiche del social stesso che mirano a favorire i contenuti sponsorizzati, determinano una sempre minore visibilità. Per quanto abbiate settato la vostra pagina in maniera corretta e pubblichiate spesso, molto probabilmente i vostri contenuti raggiungono una minimissima parte dei vostri fan.

Vediamo allora alcuni metodi per aumentare la visibilità organica e i “mi piace” della pagina Facebook:

  1. Video nativi: Facebook premia i video nativi, ovvero quelli caricati direttamente in Facebook (non tramite link da YouTube o altri servizi). La visibilità dei video è maggiore delle foto, e questo vale anche per gli slide show. Fate delle prove e confrontate le coperture organiche dei diversi contenuti (foto e video).
  2. Porre domande: inserire una domanda nel testo aiuta il coinvolgimento dei fan. Può essere la richiesta di un consiglio o suggerimento per qualche scelta. Per esempio, prima di cambiare l’immagine di copertina, potete caricare due immagini e chiedere ai fan di indicarvi quale preferiscono. I metodi di coinvolgimento sono infiniti, siate creativi e cercate di instaurare un dialogo con il vostro pubblico. Ricordate, lo scopo della pagina Facebook non è fare pubblicità ma entrare in contatto con l’audience!
  3. Pubblicare negli orari più performanti: analizzate i dati di Insight di Facebook, nello specifico la voce “Post”. Il grafico a forma di balena indica giorni e orari in cui i vostri fan sono più attivi. Si tratta quindi di un dato personalizzato sulla specifica audience della pagina, che può variare nel tempo. Tenetelo monitorato almeno regolarmente, annotate giorni e orari e programmate le vostre pubblicazioni di conseguenza, magari usando lo strumento di programmazione dei post per velocizzare il lavoro. Per farlo potete creare un nuovo post e scegliere “programma” dal menu a tendina del tasto pubblica. In alternativa, cliccate su “strumenti di pubblicazione” nella barra in alto; poi cliccate su “post programmati” e tasto crea. Avrete così una visione rapida di tutti i contenuti e della loro programmazione nel tempo

Aumentare i like alla pagina: pratiche da evitare

  1. Comprare fan. Molti pensano che il successo di una pagina Facebook dipenda dal numero di like/fan. Niente di più sbagliato! Oramai il concetto di fan è superato, lo stesso Facebook ha declassato le campagne like rendendole costose e poco performanti. Ciò che conta è la copertura (che per essere importante deve ricorrere a campagne di sponsorizzazione dei contenuti) e il tasso di coinvolgimento del pubblico (che dipende sia dalla qualità e pertinenza dei contenuti che dalla corretta profilazione del pubblico legato alle campagna di sponsorizzazione). Da ciò si evince che comprare like è una tecnica non solo sbagliata, ma altamente controproducente. I pacchetti di fan venduti a pochi euro comprendono profili falsi o inutilizzati, che non sono in alcun modo coinvolti dai contenuti. Le conseguenze sono:
  • peggioramento della visibilità organica. Facebook penalizza le pagine con alto numero di fan e basso coinvolgimento, proprio per limitare le pratiche di acquisto fan.
  • peggiore performance  delle campagne pubblicitarie. Lo strumento più potente della AD di Facebook è la profilazione del pubblico sulla base di comportamenti e interessi affini a quelli dei fan (pubblici simili). Fan falsi daranno origine a pubblici simili e derivati altrettanto errati, portando a sprecare il denaro investito nella pubblicità mostrando i contenuti a persone non interessate!

2. Invitare gli amici a cliccare su mi piace. Anche se meno grave dell’acquisto fan, quello di invitare gli amici a cliccare “Mi piace” alla propria pagina è una tecnica da evitare. Analogamente all’acquisto dei fan, si creerebbe una base fan con un pubblico poco interessato al prodotto/servizio. Gli amici spesso cliccano mi piace più per gentilezza che per reale interesse.

Non cadete dell’errore che fanno molti di volere a tutti i costi una pagina con tanti like. I parametri che determinano l’efficacia di una pagina Facebook aziendale a livello marketing sono altri. Una buona strategia di marketing in Facebook deve mirare alla qualità dei contenuti, alla pertinenza rispetto all’ambito di lavoro, al coinvolgimento del pubblico e, cosa imprescindibile, alla costruzione di una strategia di campagne pubblicitarie basate su pubblici simili e pubblici ben profilati.

Se avete domande in merito, scrivetele nei commenti. Se cercate supporto per l’impostazione della strategia di marketing e comunicazione della vostra pagina Facebook, date un’occhiata ai miei servizi di web marketing o contattatemi!

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